Ogni anno di giugno il Marchese Lamberto Frescobaldi organizza una visita all’Isola di Gorgona, nell’arcipelago toscano, invitando giornalisti nazionali ed internazionali, parte dello staff aziendale, importatori ed amici.
Si tratta di una giornata dedicata alla visita di questa isola nella quale è insediato un carcere che ha circa 140 ospiti. E’ l’unica isola, penitenziario d’Europa.
Il progetto Gorgona è nato nell’agosto del 2012.
I detenuti dell’isola scontano l’ultimo periodo detentivo lavorando a contatto con la natura ed acquisendo esperienza lavorativa che li faciliterà nel reinserimento nella società, una volta tornati ad essere uomini liberi.
Il progetto è iniziato con un piccolo vigneto posto in un anfiteatro che si orienta verso il mare e questo progetto è teso a far si che i detenuti acquisiscano esperienza nel campo dell’agricoltura seguiti da enologi ed agronomi dell’azienda Frescobaldi. Il vino Gorgona è sia bianco che rosso. Il bianco è stato prodotto la prima volta con l’annata 2012 mentre il rosso è uscito per la prima volta con l’annata 2015.
Il rosso è composto da uve Sangiovese e Vermentino nero. Le vigne sono coltivate in agricoltura biologica ed il vino è affinato in Orcio di terracotta. Il vino bianco è composto da Vermentino ed Ansonica.
Le vigne nel loro complesso attualmente si estendono per 2,3 ettari.
Il tutto nasce a giugno 2014 quando Lamberto Frescobaldi ha sottoscritto un contratto di collaborazione con l’amministrazione penitenziaria per 15 anni ed ha assunto e stipendiato due detenuti che lavorano in vigna.
Nel febbraio 2015 i detenuti , con la direzione tecnica Frescobaldi, hanno impiantato un altro ettaro di Vermentino con lo scopo di coinvolgere lavorativamente più persone ed ottenere vini di qualità migliore.
La sesta vendemmia, è stata con il Gorgona 2017 ed è stata presentata nel giugno 2018. La produzione in quest’anno è stata di 9000 bottiglie e l’etichetta è stata dedicata alla fauna presente nell’isola, dal coniglio selvatico, al falco pellegrino al gabbiano reale.
Le etichette sono curate dalla bravissima Simonetta Doni dello studio Doni e Associati che si è offerta ogni anno di disegnare gratuitamente le etichette.
Ogni anno etichetta cambia e gli viene data una veste grafica diversa.
L’etichetta del 2022 raffigura le orchidee dell’isola ed in particolare quelle che si trovano in abbondanza nelle serre di Torre Vecchia e Ferro di Cavallo. In pochi ettari si trovano molte specie rare ed uniche tra cui le orchidee spontanee con i loro colori accesi, per le forme tondeggianti e con i petali setosi che si insinuano tra i fili d’erba.
Tornando alla visita, tutto il solito gruppo si è ritrovato la mattina alle ore 7.30 a Livorno, al porto, davanti al monumento dei 4 mori per poi recarsi tutti sul molo per prendere una imbarcazione privata che ci ha portati dopo circa un’ora di navigazione all’isola della Gorgona. Io sono originario di Livorno e confesso per me è stata la prima volta che ho messo piede sull’isola di Gorgona.
La giornata era stupenda c’erano un sole ed un’arietta piacevoli.
Non appena siamo arrivati sull’isola ci è venuto incontro il nuovo direttore del penitenziario.
Bellissima e significativa è la scritta che ho letto su un muro colorato di azzurro : “le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato” art. 27 della Costituzione Italiana.
Subito siamo stati accompagnati in un piazzale panoramico dove due ospiti della struttura ci hanno offerto dolciumi e caffè in segno di benvenuto. Successivamente abbiamo incominciato a camminare per andare a vedere le belle vigne che si affacciano sul mare per poi continuare a camminare, vedere i piccoli allevamenti di animali, arrivando alla cantina.
Questa passeggiata si è svolta lungo una strada parzialmente ombreggiata dal verde. Terminata questa bella girata ci hanno accompagnati su un piazzale dove erano collocati tavoli ed ombrelloni e dove abbiamo pranzato con cibo gustoso cucinato dagli ospiti della struttura. Tutti eravamo desiderosi di sentire il Gorgona bianco 2022 e ci è stato servito abbondantemente, in versione magnum.
Era molto tempo che non bevevo questo vino confesso di esserne rimasto impressionato positivamente.
Le mie note che seguiranno ne sono la conferma.
Che dire di questa bella iniziativa ?
La Marchesi Frescobaldi ha fatto un’opera di bontà assoluta dando opportunità di lavoro e smalto a coloro che hanno e stanno partecipando a questa eloquente iniziativa.
Terminato il nostro pranzo dopo essere stati appagati, gustando questo piacevole vino, siamo rientrati al porto di Livorno tutti arricchiti da questa piacevole ed unica esperienza.
La Marchesi Frescobaldi per celebrare i primi dieci anni di produzione del Gorgona bianco ha creato un’esclusiva cassetta delle annate dalla 201e alla 2021 in soli 10 esemplari per il mondo. Fortunato chi riuscirà a comperarne una.
Seguono le mie note di degustazione del vino.
MARCHESI FRESCOBALDI
GORGONA Costa toscana bianco IGT, annata 2022
(uvaggio:Vermentino e Ansonica)
11° vendemmia
Veste giallo paglierino con riflessi verdi.
All’incontro olfattivo la protagonista e la pera coscia insieme alla pietra focaia, seguono profumi di pesca gialla, boisé, menta, episperma (dolce della pelle della castagna bollita), bastoncino di zucchero intriso di menta ( c.d. duro di menta), lacca per capelli, guscio di mandorla,iodio, lievi di eucalipto, radice di rabarbaro, caucciù, amido del tessuto cotone, per terminare con sussurri di sedano e finocchio freschi.
Il corpo è medio sufficiente ed il vino è sapido, minerale e ben equilibrato con la massa alcolica messa a tacere dalla freschezza e dalla mineralità. In bocca è grasso e morbido ed è più largo che verticale.
Il corpo va un pò via ma è ugualmente piacevole. La sua persistenza aromatica intensa è lunga grazie al retro gusto agrumato di buccia di limone e di episperma (seconda pelle della castagna bollita). Nel finalissimo si sentono far capolino una leggera sensazione alcolica che scomparirà con la sosta del vino in bottiglia. Vino che si beve con piacere e golosità. (92/100)